A differenza dei suoi predecessori non visse stabilmente nei luoghi natii ma si spinse in esplorazione spostandosi in Asia e in Europa.
L'Homo erectus viene così chiamato perché la struttura del suo corpo ha finalmente assunto una forma definitivamente eretta, avvicinandosi decisamente all'aspetto fisico degli uomini attuali.
Le amigdale
Come già fece l'homo habilis con i chopper, anche l'homo erectus utilizzò le pietre come attrezzi per creare strumenti sempre più sofisticati, Queste pietre, le amigdale, avevano la forma di mandorla e presentavano una doppia affilatura, ossia erano affilate su due lati e non solo su uno, risultando quindi più efficienti e utili per estrarre radici, per difendersi e per tutte le occasioni quotidiane in cui venivano utilizzate. Perfezionando le sue tecniche manuali l'Homo Erectus arrivò a realizzare lame, asce e lance.
L'homo erectus e la scoperta del fuoco
Con l'homo erectus si assiste ad un grande passo in avanti nella preistoria in quanto si raggiungono degli obiettivi importantissimi: la scoperta del fuoco innanzi tutto.
Con il fuoco a sua disposizione, l'homo erectus poteva difendersi, risiedere in zone più fredde, cuocere i cibi e migliorare la qualità della vita sociale.
L'homo erectus era dotato di un cervello più grande di quello dei suoi predecessori (equivalente circa al 75% dei nostri), ossia era più intelligente dell'asutralopiteco e dell'Homo Habilis.
L'Homo Erectus utilizzò il fuoco anche come strumento di caccia: bruciando porzioni di foresta creava artificialmente radure e spiazzi che attiravano i grandi erbivori di cui lui si nutriva, come i mammut e i cervi.

L'homo erectus divenne cacciatore, introducendo la carne nella sua alimentazione e rendendola ancora più digeribile e nutriente grazie alla cottura.
Il cambio di abitudini alimentari è determinante nella conformazione fisica dell'homo erectus che perde le fattezze tipiche degli australopitechi, abituati a dover masticare a lungo per digerire quello che trovavano in natura, e contribuisce allo sviluppo del cervello.
Un'altra grande evoluzione sociale che l'homo erectus introdusse fu un vero e proprio schema di vita di gruppo, all'interno delle comunità ogni persona svolgeva le proprie mansioni, rendendo più facile la vita di tutti.


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Com'era la vita dell'Homo Erectus?
La vita nelle comunità era piacevole e facile, l'homo erectus si evolveva e la sua vita migliorava: egli comprese che oltre alle grotte naturali poteva costruirsi un riparo, e iniziò a costruire capanne, si vestiva con le pelli degli animali di cui mangiava le carni, utilizzando anche le ossa come materiali di costruzione.
L'homo erectus era nomade, ossia spostava la sua abitazione seguendo le migrazioni degli animali, ma con l'introduzione del fuoco alternò anche dei periodi di stabilità geografica che gli permisero di perfezionare l'aspetto artigianale (produzione di strumenti) e sociale.
Con l'homo erectus si crea una cultura che viene trasmessa da padre in figlio, l'homo erectus ha ben compreso il valore dell'essere uniti e la famiglia rappresenta il centro della società.

La comunicazione e il linguaggio
Con l'homo erectus si assiste anche ad un altro importantissimo passo in avanti: l'evoluzione del linguaggio.
Gli australopitechi non avevano una conformazione fisica che permettesse loro di "parlare", cosa invece possibile all'homo erectus.
Le radici della comunicazione nascevano dall'esigenza di una vita di gruppo, il potersi esprimere con un linguaggio, pur molto semplice e rudimentale, poteva essere determinante per salvarsi da situazioni di pericolo, attraverso la comunicazione (verbale e gestuale) si poteva trasmettere la propria esperienza, tramandando ai piccoli gli insegnamenti appresi dai grandi.
E' curioso sapere che l'homo erectus avesse una voce simile a quella dei bambini odierni, nascendo con laringi molto alte, caratteristica che nei bambini di oggi si perde con la crescita e che nell'homo erectus si manteneva anche nell'età adulta.
Precisiamo che l'homo erectus non era ancora un uomo ma un ominide e che si è estinto.
Precisiamo che l'homo erectus non era ancora un uomo ma un ominide e che si è estinto.
Guarda il video sull'Homo Erectus per memorizzare ancora più velocemente i concetti che hai appena letto.
Leggi anche:
Homo Erectus - scheda semplificata per bambini disortografici e dislessici, scritta in un'ottica nonsolodsa
File pdf della scheda semplificata, per una lettura ottimale anche in classe
Immagine (formato pdf) per l'apprendimento immediato e la memorizzazione dell'homo erectus
Scheda completa con test finale di verifica comprensione testo
Ultimo aggiornamento: ottobre 2020
A quando risale la pagina sull'homo erectus? Forse non e' piu' corretta.
RispondiEliminaDovreste rivedere le affermazioni contenute alla luce delle nuove datazioni possibili con l'analisi del DNA mitocondriale.
Franco Tadiotto
Genova 20/10/2012
Grazie Franco Tadiotto, ma se tu sai informazioni più aggiornate, perchè intanto non le hai scritte nei commenti??
RispondiEliminaLa vostra pagina e' sull'homo erectus, ma secondo me si dovrebbe sottolineare che la serie di ominidi e di homo sono specie estinte. Da oggi, da 200 mila anni, esiste solo l'homo sapiens, questo per non confondere l'immaginario collettivo che fa derivare l'uomo dalle scimmie.
RispondiEliminaChe l'homo sapiens risalga a 200 mila anni fa e sia originario del corno d'Africa, lo confermano le mutazioni del DNA mitocondriale, trasmesso per via materna ed e' un unica specie sia che i singoli vivano in Indonesia come in Groenlandia o nell'Africa nera o nei paesi ad economia virtuale.
Il fatto che ci siano razze bianche, nere, verdi (?) non altera le capacita' intellettive dei singoli visto che il cervello, il SNC, e' codificato dalla medesima serie di nucleotidi. ecc. ecc.oggi come 10 mila anni fa.
Dimostrano questa mia tesi (che ritengo originale), le menti geniali del passato: Archimede, Pitagora, Pericle, Socrate.
La dimostrazione dei numeri irrazionali e' difficile da comprendere anche per i liceali.
Franco Tadiotto
20/5/2015
rettifica per maggior chiarezza
RispondiEliminaLe specie Homo, precedenti l'Homo sapiens, per es. l'Homo erectus, abilis, di Neanderthal ecc. sono estinte.
Il SNC dell'Homo sapiens, la CPU, la centrale operativa, e' codificata dalla stessa serie di nucleotidi non solo da 10 mila anni, ma dalla comparsa dell'H. sapiens 200 mila anni fa.
ecc. ecc.
Sono ancora in attesa di una replica di approvazione o di confutazione della mia tesi.
RispondiEliminaL'homo sapiens dalle origini ad oggi e' molto migliorato riguardo alle condizioni di vita e alla convivenza.
Purtroppo rimangono luoghi in cui le meraviglie della scienza non sono estese alla popolazione e popoli che minacciano la pace.
Questa situazione e' conseguente al succedersi delle generazioni senza che l'esperienza sia patrimonio di tutti gli individui.
Il concetto e' confuso e espresso male, ma con l'aiuto di tutti si potra' arrivare alla sua definizione.
L'intelligenza e' pari in tutti gli individui che fanno parte della specie Homo sapiens, ma le conoscenze non sono eguali per tutti. Alcuni hanno un data base molto maggiore di altri loro simili: alcune nazioni sono molto piu' ricche di conoscenze, di invenzioni, di scoperte di altre anche coeve e vicine geograficamente.
RispondiEliminaDa questa considerazione si arriva alla conclusione che difficilmente ci sara' comprensione tra i popoli e tra i singoli, anche tra marito e moglie come tra fratelli, sia che abbiano differenti o uguali ricchezze patrimoniali,
Come nell'informatica dove non si puo' interrompere il download di un programma, cosi' per l'organizzazione della convivenza, dopo ogni guerra si deve ricominciare daccapo.
Per ottenere una convivenza pacifica bisogna che la cultura sia patrimonio di tutti; si potrebbe cominciare coll'imparare tutti la stessa lingua: l'inglese potrebbe andare bene senza cercare una lingua artificiale.
io penso che tu sia un pò schizzato!!!
RispondiEliminaForse non ti sei accorto che questo è un sito dedicato ai bambini delle elementari.
Penso che i tuoi commenti siano un pochino fuori luogo.
Ciao
Se hai capito, potrai trasmettere con parole tue ai bambini.
RispondiEliminaSe non hai capito, potresti farmi delle domande
Ciao
Franco
1/3/2016
risposta ricevuta oggi
'''''''''''''
io penso che tu sia un pò schizzato!!!
Forse non ti sei accorto che questo è un sito dedicato ai bambini delle elementari.
Penso che i tuoi commenti siano un pochino fuori luogo.
Ciao
Ringrazio Franco per aver precisato che l'homo erectus si è estinto, effettivamente l'ho dato per scontato e non l'ho scritto, ma a parte questo il commento del bambino è assolutamente lecito, questo è un sito rivolto ai bambini e non ritengo giusto che si creino competizioni a livello di conoscenza tra adulti e bambini. Questo non è un sito che ha pretese scientifiche di aggiornamento universitario, l'intento è di fornire materiale comprensibile ai bambini quando non sempre i libri lo sono, o di fornire spunti di approfondimenti quando si ha la curiosità di cercare anche oltre ai libri di testo. Ma la prima cosa da tutelare in questo sito è proprio il fatto che è destinato ai minori quindi non posso pubblicare altri commenti ai quali gli adulti sono abituati in quanto specchio di una società prestazionale e fatta di competizione e i bambini no.
RispondiElimina...ma a parte questo il commento del bambino è assolutamente lecito...
RispondiEliminanon mi ero accorto che il post di anonimo del 14 febbraio 2016, fosse di un bambino. apprezzabile per la sua vena polemica.
Ho continuato la corrispondenza prendendo per aver male interpretato il vostro invito del 14 marzo 2015.
Ciao