Che cos'è l'aria?
L'aria è composta da un miscuglio di gas, ci avvolge anche se non la vediamo perché è trasparente e invisibile ma basta agitare un ventaglio per sentirla affiorare sul viso mentre, in una giornata ventosa, possiamo accorgerci di tutta la sua irruente potenza.
L'aria è ovunque, mescolata al terreno, nell'acqua, all'interno del nostro corpo. Essendo una sostanza gassosa si espande e dilatandosi riempie ogni spazio disponibile.
Come tutte le materie l'aria occupa uno spazio e ha un peso attraverso il quale esercita la propria forza chiamata pressione.
Nell'aria si trovano diversi gas, in quantità diverse:
- l'azoto, il più abbondante
- l'ossigeno, che è quello necessario per la vita degli esseri viventi
- l'anidride carbonica, in piccola quantità
- il pulviscolo (piccolissime particelle solide che si possono intravedere in un raggio di luce, come un vortice di sottilissima polvere di fata
- il vapore acqueo, che la inumidisce e forma la nebbia
Attraverso la respirazione preleviamo l'ossigeno di cui necessitiamo direttamente dall'aria, gli organismi acquatici, invece, lo prelevano direttamente dall'acqua.
La respirazione è continua e involontaria, respiriamo anche di notte, durante il sonno, e attraverso il respiro l'ossigeno che si immette nel nostro corpo trasforma in energia le sostanze nutritive introdotte con il cibo. Si forma anche nel corpo un gas di scarto, l'anidride carbonica, di cui ci liberiamo quando esce aria dal corpo.
E ora sperimentiamo qualche trucco che ci aiuti a memorizzare le parole che dobbiamo studiare.
Per memorizzare i gas che compongono l'aria possiamo fare un gioco che consiste nel prendere la prima lettera (o le prime lettere) di ciascuna parola e formare una piccola frase che poi assoceremo ad un'immagine simpatica.

Memorizzare la pressione dell'aria, ossia la forza che esercita il suo peso è molto facile se pensi al dottore che misura la pressione del paziente. A te hanno mai misurato la pressione? Ti mettono un tessuto intorno al braccio e lo riempiono d'aria attraverso uno strumento a cui è collegato. Man mano che l'aria entra la stretta sul braccio si fa sempre più forte, fino ad arrivare al punto di diventare quasi fastidiosa tanto è potente la pressione che esercita. Lo strumento per misurare la pressione si chiama sfigmomanometro, ma tranquillo, puoi chiedere ai tuoi genitori o ai tuoi nonni se in casa ne avete uno per vedere come funziona.
ultimo aggiornamento novembre 2020
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