Il sistema solare e la filstrocca per memorizzare i pianeti

Filastrocca per memorizzare il sistema solare:

Il sistema solare è un regno incantato
di cui il Sole è il re incontrastato 
e i pianeti, 9 principi adoranti
gli girano intorno tutti quanti
Ecco Mercurio, il butterato
sembra un formaggio stagionato
e Venere, la principessa stravagante
la sua danza originale è assai elegante
e la Terra, florida e generosa
è fonte di vita e del sole è la sposa
e poi Marte, il primo cugino
lo stiamo studiando perché è il più vicino
forse c'è l'acqua, non dico di no
ma con quel freddo sarà ghiaccio però....
ed ecco Giove, dei nove è il più grande
è tutto un miscuglio di gas che si espande
poi Saturno, il principe prezioso
ha un anello di pietre e ghiaccio maestoso
e Urano
pieno di metano
poi Nettuno
non ci andrà mai nessuno
e infine il nano Plutone
che con il suo Caronte
è l'ultimo del carrozzone



aggiornamento del 28 agosto 2018
Ormai devo arrendermi all'evidenza, i pianeti del sistema solare sono 8 e non più 9. Con un pizzico di malinconia ho aggiornato la filastrocca, che vi propongo in versione video.





Al sistema solare della filastrocca, che cita i pianeti che tutti conosciamo, dovremmo aggiungerne altri due, recentemente considerati pianeti dagli organismi competenti: ossia Cerere (l'asteroide più massiccio del sistema solare e considerato pianeta) posizionato tra Nettuno e Plutone, e Eris, l'ultimo nano pianeta dopo plutone, riconosciuto tale dal 2006.
Si accettano consigli per modificare la filastrocca....

MERCURIO

Mercurio l'ho definito butterato perché la sua superficie è cosparsa di crateri meteoritici simili a quelli della luna. Gli sbalzi di temperatura e le violente invasioni di corpuscoli provenienti dal sole fanno escludere ogni possibilità di forma di vita su Mercurio.

Mercurio, il pianeta butterato

VENERE

Parlando di Venere ho descritto la sua danza originale, in quanto ruota in senso contrario a quello degli altri pianeti. Impossibile pensare alla vita su Venere, il calore è tale da fondere alcuni metalli.
E' probabile pensare che, in qualche altro punto dell'universo, esistano altri sistemi planetari dove si sia creato un equilibrio simile al nostro, per cui altre forme di vita.


La Terra, il nostro pianeta, è quello in cui si è formata la vita. 

Marte lo stiamo studiando con l'invio di sonde e navicelle atte a conoscere quanti più aspetti del pianeta più vicino a noi. Le temperature non sono certo adatte allo sviluppo della vita, ma non è possibile escludere forme di microrganismi. Alcuni ricercatori sostengono che sotto la crosta solida ci siano grandi quantitativi di acqua ghiacciata diffusa sulla superficie, ma anche ipotizzando un temporaneo surriscaldamento del terreno dovuto alla caduta di meteoriti, l'acqua potrebbe scorrere solo per breve tempo, prima di riassumere le forme del ghiaccio secco.




Giove è il pianeta più grande per dimensioni, quasi completamente composto di idrogeno ed elio.

Simile a Giove per composizione è Saturno, più piccolo e denso, caratterizzato dall'anello che lo circonda e che è costituito da numerosi micro satelliti ricoperti di ghiaccio.


L'atmosfera di Urano è costituita da metano e ammoniaca, molto simile anche a quella di Nettuno, in entrambi i pianeti è da escludere qualsiasi forma di vita.


Plutone è un piccolo pianeta (ora scopriamo per esempio che Eris è più grande), è talmente piccolo che è stato declassato a pianeta nano, e questo è il motivo per cui in questa filastrocca non ci dovrebbe più stare... ma ho modificato il testo e ho scelto di lasciarlo, lasciare lui mi sembra un modo per lasciare una porta aperta verso quello che c'è oltre...

Viene anche considerato un pianeta doppio perché il suo satellite, Caronte, è solo leggermente più piccolo.



Puoi effettuare il download della pagina didattica sulla filastrocca del sistema solare  in formato pdf. 


ultimo aggiornamento ottobre 2020


Questa filastrocca è stata inventata da me, e pubblicata nel 2008.
In rete si è diffusa molto, grazie a molti blogger che l'hanno riportata, nessuno di questi blogger ha inserito il link di attribuzione e in alcuni casi hanno lasciato credere di averla inventata loro stessi.
La cosa che più mi rattrista è vedere come questi plagi siano stati effettuati proprio dagli insegnanti.
Mi ha fatto molto piacere invece vedere che quando sono stati i ragazzi ad utilizzarla, anche rielaborandola per organizzare progetti multimediali, ne hanno riconosciuto la paternità... anche se alle persone sbagliate.
Sono amareggiata perchè voi insegnanti avete copiato e non l'avete dichiarato, sono delusa perchè proporre una filastrocca senza poi dare ai ragazzi gli strumenti per decifrarla (ossia le spiegazioni che hanno portato a scegliere le parole e che servono a imprimere il concetto nella mente) dimostra solo autocompiacimento e non certo volontà di insegnamento. 
Questa filastrocca, come gli altri testi di questo blog, è stata creata con l'intento di aiutare i ragazzi a studiare, soprattutto quei ragazzi che hanno problemi di memoria, quelli che voi chiamate DSA e che io chiamo nonsolodsa perchè i veri problemi non sono i loro, ma i vostri, è il vostro metodo di insegnamento arcaico e rigido che non sa avvicinarsi alle loro menti vivaci e intelligenti, non il contrario!
E aggiungo ancora che le mappe concettuali che elargite ai ragazzi con problemi di apprendimento sono inutili se non sono supportate da un serio lavoro di classe, perchè il ragazzo dislessico, disgrafico, disortografico e discalculiaco NON DEVE essere mandato a studiare con l'insegnante di sostegno per levarselo di torno ma deve partecipare alle lezioni di classe come tutti gli altri alunni. Non è aggirando il problema che lo risolvete, solo affrontandolo potete Insegnare. Se le vostre dispense sono ben fatte e credete che possano aiutarli, allora potranno aiutare tutti gli studenti, dunque adottatele come materiale didattico di classe.


Commenti

  1. Ciao Giadatea, con piacere sono venuta a trovarti, in questo e negli altri blog. Veramente molto bello, sia per la grafica che per il contenuto. Complimenti! Ci lavora anche tua figlia?
    p.s. Grazie per il link a ciao bambini

    RispondiElimina
  2. Ciao, sono Davide di "Ciao Bambini", anch'io ho un blog, se vuoi visitarlo vai a: wwwgirovagando.blogspot.com
    Ciao

    RispondiElimina
  3. Ciao sono Nuccia, sono un'insegnante della scuola dell'infanzia. E' bello il tuo lavoro e si "sente" che in quello che fai ci metti passione. Credi nei ragazzi e sai come "tirar fuori" il meglio da loro. Sono d'accordo con tutto ciò che dici a proposito dei ragazzi che tu chiami "nonsolodsa".... E, se può farti piacere saperlo, posso dirti che quando trovo una poesia e la propongo ai mie bambini, loro non solo imparano a memoria il testo, ma anche il nome di chi l'ha scritta che, come sempre, compare in fondo ad essa.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Certo che mi fa piacere saperlo, mi fa un piacere immenso, e ti ringrazio tantissimo per questo tuo commento...
      l'amarezza che hai percepito è dovuta a questioni collaterali (uno copia, altri copiano ecc...) ma non ha nulla a che vedere con la bellezza del tuo commento per cui non finirò mai di ringraziarti. Promettimi però che se non ricordano il mio nome non saranno mai penalizzati, non voglio dare un lavoro in più...

      Elimina

Posta un commento

E tu cosa ne pensi? Ti va di lasciarmi un commento?