Il tempo che la Luna impiega per ruotare su se stessa è di 28 giorni ed è esattamente lo stesso che occorre per ruotare attorno alla Terra: girando su se stessa nel momento stesso in cui gira attorno a noi la Luna ci mostra sempre la stessa faccia, da qualsiasi punto della Terra la si osservi.
Siete curiosi di osservare la Luna da vicino, e magari di sbirciare quel lato che non si offre mai al nostro sguardo? Con google maps è semplice e divertente, potrete così zoomare sui suoi crateri e osservare la sua superficie ispida e butterata. Il paesaggio lunare è quello di un luogo torrido e secco, l'escursione termica tra giorno e notte è altissima, attorno all'equatore si passa dai 127 gradi del giorno ai -173 della notte, non c'è acqua allo stato liquido ma mari di lava essiccata, rilievi, tantissimi crateri di tutte le dimensioni e voragini. Recentissime scoperte della Nasa sembrano voler smentire quello che abbiamo sempre saputo sull'assenza dell'acqua sulla luna, prime timide dichiarazioni, non confermate, sembrano rivelare la presenza di acqua. Quello che è certo è che per confermare queste notizie occorreranno molte ricerche, molto denaro e molto tempo, e per quanto l'acqua sulla luna possa essere una notizia sorprendente personalmente auspicherei che prima si risolvesse il problema dell'acqua sulla Terra...
La Luna non è soggetta a movimenti tettonici, non ci sono vulcani attivi o terremoti, gli ampi crateri sono stati creati dai meteoriti che vi si sono schiantati, questo probabilmente è successo anche sulla Terra ma non ne è rimasta traccia visibile perché sulla Terra la presenza dell'acqua e dell'atmosfera hanno consentito un'evoluzione ambientale straordinaria che, al momento, non risulta replicata su nessun altro pianeta conosciuto.
Sulla Luna non ci sono condizioni tali da permettere la vita, anche se l'acqua è presente allo stato solido nelle zone polari lunari, l'assenza dell'atmosfera e le temperature sono ostacoli che le nostre attuali conoscenze scientifiche e tecnologiche non possono risolvere per valutare futuri insediamenti umani.
La Luna è molto più piccola della Terra, più o meno 50 volte più piccola, il suo diametro massimo non raggiunge gli 11.000 km (contro i 40.000 e rotti della Terra) e la sua estensione è di 38 milioni di km quadrati (contro i quasi 149 mila della Terra).
La Luna e la Terra hanno una stretta relazione che si manifesta in modo evidente con le maree. Anche il sole partecipa a questa "attrazione delle acque" ma pur essendo molto più grande e potenzialmente influente, è anche molto più lontano dalla Terra rispetto alla Luna, che dunque esercita l'influenza maggiore.
L'equilibrio alla base di questo fenomeno è l'attrazione gravitazionale che lega i corpi celesti della via lattea, la Luna esercita la sua attrazione sulla Terra e questa attrazione si manifesta con l'innalzamento delle acque degli oceani e dei grandi mari, innalzamento che può raggiungere anche i 15 metri di altezza.
Le maree quindi sono una conseguenza dell'attrazione gravitazionale che coinvolge l'interno pianeta e che si manifesta con lo spostamento della massa liquida in quanto più facilmente plasmabile e deformabile. Il fenomeno delle maree innesca anche altre conseguenze, di fatto questi innalzamenti delle acque influiscono sull'orbita stessa della Luna, allontanandola lievemente dalla Terra, e rallentano, anche se in modo quasi impercettibile, il moto rotatorio della Terra, allungandone quindi la durata della giornata.
L'equilibrio alla base di questo fenomeno è l'attrazione gravitazionale che lega i corpi celesti della via lattea, la Luna esercita la sua attrazione sulla Terra e questa attrazione si manifesta con l'innalzamento delle acque degli oceani e dei grandi mari, innalzamento che può raggiungere anche i 15 metri di altezza.
Le maree quindi sono una conseguenza dell'attrazione gravitazionale che coinvolge l'interno pianeta e che si manifesta con lo spostamento della massa liquida in quanto più facilmente plasmabile e deformabile. Il fenomeno delle maree innesca anche altre conseguenze, di fatto questi innalzamenti delle acque influiscono sull'orbita stessa della Luna, allontanandola lievemente dalla Terra, e rallentano, anche se in modo quasi impercettibile, il moto rotatorio della Terra, allungandone quindi la durata della giornata.
Questi calcoli sono stati possibili proprio grazie alla missione Apollo 11, la missione degli astronauti non era infatti solo quella di raggiungere il suolo lunare ma prevedeva anche l'installazione di una struttura di specchi riflettenti che, monitorati costantemente da un laser proveniente dalla Terra, ha permesso di stabilire un contatto diretto tra due punti e di valutarne la distanza nel tempo.
La Luna si allontana dalla Terra di 3,8 cm ogni anno, quindi dalla Terra si potrà ancora assistere alle eclissi di sole per altri 1000 milioni di anni almeno....
Per quanto riguarda l'allungamento delle giornate sulla Terra, queste procedono al ritmo di 2 millisecondi ogni 100 anni... per il momento quindi possiamo leggere queste informazioni come curiosità interessanti che non hanno conseguenze dirette sulla nostra vita.
Le 4 fasi lunari:
La Luna nuova, o Novilunio, si verifica quando la Luna si trova tra la Terra e il Sole, e in questa fase non è visibile dalla Terra perché è presente in cielo durante il giorno e a poca distanza apparente dal sole, quindi in una zona paradossalmente definita "d'ombra". Però se si trova in un particolare nodo della sua orbita si assiste all'eclissi di sole, il fenomeno per cui la Luna nasconde completamente il Sole per un breve momento. Sole, Luna e Terra devono essere perfettamente allineati per poter assistere a questo spettacolo molto raro, i prossimi appuntamenti in calendario per questo evento avverranno il 2 agosto 2027 e il 3 settembre 2081. Abbiamo tempo per organizzarci...Quando la Luna ricompare nel cielo si chiama Luna Crescente e la porzione visibile aumenta fino a raggiungere la Luna Piena, o plenilunio, in cui è possibile vederla pienamente, per poi tornare in fase di Luna calante a mostrarci sempre più piccola. Fino a sparire in un nuovo Novilunio.
Anche se le maree sono l'unica influenza lunare scientificamente provata sono numerose le credenze popolari che attribuiscono alle varie fasi della Luna diverse caratteristiche e conseguenze sulla vita quotidiana.
Al Novilunio sono attribuite influenze rinnovatrici e molte persone approfittano di questo periodo per disintossicare il proprio corpo con una dieta o per curare le piante malate, ritenute maggiormente propense alla guarigione.
Alla fase crescente sono attribuite proprietà rigeneranti e in questo periodo negli orti si semina, si pianta, si raccoglie e si innestano i nuovi alberi.
Al Plenilunio si attribuiscono infinite leggende, è in questo periodo che molte persone raccolgono le piante officinali che esprimono il massimo delle loro potenzialità. E' anche il periodo in cui nei campi si concima.
La fase calante è ritenuta particolarmente idonea per gli ortaggi che crescono sotto terra, come le patate e le carote, per estirpare le erbacce e per potare le piante.
La Luna rischiara le notti, ispirando da sempre i poeti di tutti i popoli. La luce che riflette è quella del sole che risulta particolarmente vivida perché non viene filtrata dall'atmosfera, come avviene invece sulla Terra.
Siamo sicuri di esserci andati?
RispondiEliminaLa versione ufficiale tralascia molti dettagli...
Ma siamo sicuri di esserci andati davvero?
RispondiEliminaLa versione ufficiale tralascia molti dettagli...
Potreste parlare dell'omicidio Kennedy?
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