La città di Torino
Torino ha preso il nome dai Taurini, una popolazione proveniente dalla Gallia che vi risiedeva nel I millennio a.C. e la struttura urbana dai Romani che conquistarono la regione nel II secolo a.C. e vi stabilirono il loro accampamento, che con il tempo divenne città mantenendo la pianta a scacchiera tipica delle “Castrum”.
La metà degli abitanti dell’intero Piemonte risiede nella città metropolitana di Torino, istituita nel 2015 dopo la soppressione della Provincia, che conta ben 316 comuni. In parte pianeggiante e in parte montuosa (nel suo territorio troviamo le Alpi Cozie, Graie e Pennine) la sua vita scorre al ritmo del Po, il fiume che accoglie affluenti da tutta la regione e l’attraversa separando la città dalla collina e regalando scorci emozionanti dai numerosi parchi come quello del Valentino, dove si staglia il bellissimo castello omonimo, attuale sede della facoltà di architettura. Castelli e palazzi non mancano di certo in città, chi ama l’arte e la cultura a Torino ha infinite possibilità di riempirsi gli occhi con le meraviglie che custodisce come la Mole Antonelliana, Palazzo Madama, Palazzo Carignano e Palazzo Reale, in centro, o la Reggia di Venaria, la Palazzina di Caccia di Stupinigi, il Castello di Moncalieri, a pochi passi…
La metà degli abitanti dell’intero Piemonte risiede nella città metropolitana di Torino, istituita nel 2015 dopo la soppressione della Provincia, che conta ben 316 comuni. In parte pianeggiante e in parte montuosa (nel suo territorio troviamo le Alpi Cozie, Graie e Pennine) la sua vita scorre al ritmo del Po, il fiume che accoglie affluenti da tutta la regione e l’attraversa separando la città dalla collina e regalando scorci emozionanti dai numerosi parchi come quello del Valentino, dove si staglia il bellissimo castello omonimo, attuale sede della facoltà di architettura. Castelli e palazzi non mancano di certo in città, chi ama l’arte e la cultura a Torino ha infinite possibilità di riempirsi gli occhi con le meraviglie che custodisce come la Mole Antonelliana, Palazzo Madama, Palazzo Carignano e Palazzo Reale, in centro, o la Reggia di Venaria, la Palazzina di Caccia di Stupinigi, il Castello di Moncalieri, a pochi passi…
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La Chiesa della Gran Madre di Dio è invece uno splendido esempio di neoclassicismo e dalle sue scalinate Piazza Vittorio Veneto, la piazza più grande di Torino, appare ancora più maestosa.
Chi ama i bagni di folla apprezzerà il Mercato di Porta Palazzo, il più grande d’Europa, un vero percorso sensoriale dove i profumi delle spezie e della menta inebriano l’olfatto, i colori di frutta e verdura rincuorano la vista e i richiami dei venditori stordiscono l’udito. D’obbligo una visita al padiglione del pesce per assistere al rituale del volo incrociato, i pesci e il denaro vengono letteralmente “fatti volare” tra i pescivendoli dietro al bancone, alto come un baldacchino, e gli assistenti che attirano i clienti sul corridoio di passaggio.
Il turismo urbano offre ampie possibilità di svago e divertimento a Torino, ma la città (in questo caso avrei tanto voglia di dire ancora… la provincia…) vanta anche 16 comprensori sciistici che si snodano in oltre 600 km di piste, 400 solo nella Via Lattea che collega Sestriere al Monginevro e altri 100 a Bardonecchia, rinomata località della Val di Susa.
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foto: giovanigenitori.it
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foto: giovanigenitori.it
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