Virus e batteri

COSA SONO I BATTERI

I batteri sono organismi microscopici e per poterli osservare occorre dunque un microscopio elettronico molto potente, i virus sono 50 volte più piccoli dei batteri, nonostante queste dimensioni infinitesimamente piccole virus e batteri possono creare grandi problemi alla salute dell'uomo, compromettendola e, nei casi più gravi, portando alla morte.

I batteri si intrufolano nel corpo passando dalla bocca, dal naso o da piccole ferite e possono causare malattie. Il corpo umano è predisposto per combatterli e quando avverte una presenza sospetta si innesca un meccanismo di difesa molto efficace: i globuli bianchi entrano in azione e attaccano i germi, assorbendoli e distruggendoli. Quando questo meccanismo è in funzione la circolazione sanguigna è molto veloce e la temperatura corporea sale, sviluppando la febbre. Se l'organismo è forte il sistema di difesa porta rapidamente alla guarigione.  Grazie all'uso di farmaci antibiotici si possono combattere molti batteri.

COSA SONO I VIRUS

I virus sono microorganismi parassiti, per vivere hanno bisogno di una cellula che li ospiti e non possono essere distrutti dai farmaci antibiotici. I virus sono responsabili di moltissime malattie, dal semplice raffreddore a malattie molto gravi e debilitanti. Per combattere i virus si studiano i vaccini specifici. Il vaccino è una dose di batteri o virus indeboliti che viene immesso nell'organismo per scatenare la reazione di difesa, essendo indeboliti non sono in grado di sviluppare la malattia ma il corpo li percepisce comunque e sviluppa gli anticorpi specifici per combatterlo, questi anticorpi restano nella memoria genetica del corpo e, in caso di attacchi dello stesso tipo di virus, subentrano immediatamente per contrastarlo.


Louis Pasteur, l'inventore dei vaccini


Il primo uomo che ha intuito il meccanismo dei vaccini è stato Louis Pasteur, un chimico e biologo francese vissuto nella seconda metà dell'ottocento che si può considerare l'inventore dei vaccini e il fondatore dell'immunologia, ossia quella parte della medicina che studia la resistenza di un organismo ai germi patogeni.
Pasteur studiò alcune infezioni che colpivano gravemente il bestiame e scoprì che gli animali diventavano immuni se si iniettava in loro una dose di batteri non vitali della stessa malattia. Grazie alle sue scoperte la medicina ha potuto prevenire malattie un tempo incurabili.


Commenti

  1. mi permetto di suggerire le seguenti modifiche per non indottrinare da subito con concetti poco attinenti con la realtà i ragazzi:
    1) i microrganismi come qualsiasi altro essere vivente in un ecosistema (a parte forse le forme aliene di vita ma sottolineo il forse) non possono mai essere considerati 'nemici' e di conseguenza nemmeno 'combattutti' come scritto. E' come se si insegnasse a dar la caccia al leone perchè potenzialmente in grado di uccidere l'uomo. tale concetto è di attualità in quanto si sente da più parti dire che si deve fare la guerra al coronavirus invece di educare alla prevenzione delle infezioni
    2) i vaccini sono di 5 e più tipi, e possono avere una qualche efficacia anche contro i batteri, non ci sono solo quelli 'indeboliti'. Inoltre non inducono quasi mai una memoria 'a vita' (l'unico in grado di farlo è il vaccino Sabin), non a caso per tutti quelli obbligatori si devono fare i richiami.
    3) i vaccini sono farmaci e come tutti i farmaci (dal greco farmacos=veleno) hanno effetti collaterali
    4) io mi guarderei dal confrontare i concetti di prevenzione e di cura come nell'ultima frase. Bisogna separare esplicitamente il concetto di prevenzione da quello di cura che sono due 'operazioni' assolutamente diverse. Le malattie incurabili rimangono incurabili anche se ci si vaccina. Difatti bisogna comunque lavarsi le mani e pulire le ferite o non mangiare alimenti sporchi di escrementi anche se si è vaccinati in quanto non tutti coloro che si vaccinano sviluppano l'immunità o una immunità in grado di difendere il soggetto adeguatamente. Abbiamo anche recentemente assistito al paradosso che sfiora il razzismo contro i bambini non vaccinati che non possono accedere all'asilo pur sanissimi perchè i genitori dei bambini vaccinati hanno paura che diffondano malattie ma è permesso accedere alle scuole materne a tutti i portatori sani ad esempio di epatite C ed in assoluto anonimato.

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    1. Salve Marco, il commento è lo spazio aperto per il dibattito e ha espresso il suo pensiero, ovviamente non modifico il post che non è stato scritto per sfruttare l'argomento del momento (non ho neanche citato quel nome...) ma per affrontare, in modo semplice e in un'ottica nonsolodsa, una pagina di scienze che ritengo di aver trattato in modo equilibrato.
      Sapevo che pubblicando questa pagina avrei attirato commenti non sempre facili, così come so benissimo che questa è una pagina riassuntiva e non esaustiva, chi vorrà potrà approfondirla con testi specializzati. Termino confermando tutto quanto scritto, ultima frase inclusa.

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