Non solo storia

Servio Sulpicio Galba non era destinato a diventare imperatore, nonostante di nobili origini e sempre fedele all'Impero, il governo di Roma non era nel suo DNA.

Grande amico di Augusto e di Tiberio intraprese una brillante carriera militare che lo portò a diventare pretore, console e infine governatore nella Germania superiore, era un uomo dalle capacità diplomatiche modeste, però, tanto che gli fu proposta la corona, una prima volta, alla morte di Caligola, ma Galba la rifiutò, continuando a servire fedelmente il nuovo imperatore Claudio.

Galba probabilmente era considerato un uomo politicamente innocuo, uno di quei  jolly che il Senato amava tenere nascosti nelle tasche delle tuniche per sfoderarli al momento opportuno, e così alla deposizione di Nerone l'occasione si ripresentò e il nome di Galba tornò in auge. Nerone era stato un Imperatore dispotico, egocentrico  e ingovernabile  e aveva creato gravi danni all'economia di Roma, umiliandone profondamente l'orgoglio dei suoi rappresentanti politici.

Galba entra in scena in un momento di profonda crisi economica e cosa fa? instaura un regime di austerità generale, che va a toccare le tasche anche di quegli aristocratici senatori che l'avevano sostenuto. Ma che altro avrebbe dovuto fare?

La storia non sarà riconoscente a Galba, che già in età avanzata accetterà infine di salire su quel trono pieno di agguati e cospirazioni, non solo la malattia lo costringerà a consegnare il potere effettivo, nel giro di pochi mesi, ad altri collaboratori ma dovrà anche guardarsi da questi per finire comunque ammazzato fuori dal tempio, decapitato da morto affinché la sua testa fosse esposta in processione per tutta Roma e il suo corpo dimenticato in una pozza di sangue, sepolto dopo molte ore.

Di Galba la storia non si è mai occupata, è stata una delle pedine in un gioco di poteri dove ci si ammazzava allegramente a vicenda, in quell'anno in cui ben 4 imperatori si avvicendarono acuendo una crisi già profonda lasciata con l'eredità, morale e finanziaria, di Nerone.

Di Galba la storia non si è mai preoccupata, Tacito lo definì miope e incapace di controllare gli eventi che gli accadevano intorno. E sarà stato sicuramente vero, esattamente come il fatto che quando fu incoronato Galba aveva 66 anni, forse era stato scelto proprio per le sue ragionevolezze e non per la sua spiccata leadership, e certo non fu l'unico a fallire... ma lasciarlo morire di vecchiaia e in pace, nelle sue dignitose vesti di Governatore anziano,  non sarebbe stato meglio per tutti?

Comunque, per completare questa pagina, aggiungo i dati cronologici essenziali. Galba nacque il 24 dicembre del 3 a.C., divenne imperatore il  9 giugno del 68 e morì il 15 gennaio del 69.