La tradizione militare della Pannonia era profonda, gli eserciti sul Danubio erano i più numerosi ed è proprio dalla Pannonia che arriveranno molti generali e aspiranti al trono imperiale.
Per rafforzare la Pannonia dalla minaccia Unna vennero costruite massicce cinta di mura, si crearono presidi per portare beni di prima necessità nei punti in cui si verificavano le incursioni e si costruì una flotta che permettesse il massimo controllo lungo il fiume.
La capitale della Pannonia inferiore fu per molto tempo Aquincum, città adagiata sulla riva occidentale del Danubio, nei pressi dell'attuale Budapest.
Aquincum era una città fiorente che nel II secolo dC contava già sessantamila abitanti tra legionari romani, amministratori civili, popolazioni locali e commercianti e artigiani arrivati da varie parti dell'Impero per partecipare all'economia fiorente della cittadina.
Aquincum era una di quelle città nate sui forti di frontiera, a cui si erano aggiunte molte case ed edifici civili, c'erano bagni, acqua corrente e sistemi di riscaldamento e un grande anfiteatro dove si svolgevano le manifestazioni pubbliche.
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